spot_img
spot_img

Leggi anche

Altro ancora

Scafati. Parco Bianca Elettra e Fabiana, manifestazione d’interesse

Scafati. Il Parco Bianca Elettra e Fabiana di Scafati, chiuso per anni, potrà essere gestito da privati o enti del Terzo Settore.

Stato attuale e interventi dell’amministrazione

Scafati. L’opera, rimasta chiusa per anni a causa dell’abbandono strutturale, è stata ripresa dall’amministrazione del sindaco Pasquale Aliberti negli ultimi mesi. Ora è pronta a essere destinata a privati o associazioni interessati alla cura del bene, con la possibilità di installare un punto di refrigerio per le famiglie del luogo. Via Della Resistenza rappresenta, con le sue traverse e i suoi condomini, uno dei cuori residenziali della città di Scafati, ma l’inaccessibilità dei suoi spazi verdi, come il Parco Primato e il Parco Bianca Elettra e Fabiana, ha creato disagi per i residenti.

Progetti di recupero e riapertura temporanea

Se per il Parco Primato si attende la partecipazione di un soggetto privato tramite project financing, il recupero del Parco Bianca Elettra e Fabiana ha seguito un iter diverso. Palazzo Mayer ha promosso una prima fase di riapertura in occasione delle festività natalizie, permettendo alle famiglie di usufruire dell’area per una mattinata di animazione e giochi per bambini. Tuttavia, il parco è stato richiuso dopo poche ore per la mancanza di personale comunale dedicato alla cura e alla guardiania del luogo.

Manifestazione d’interesse e opportunità per privati e associazioni

Per risolvere il problema, l’amministrazione ha pubblicato una manifestazione d’interesse destinata a operatori economici e realtà del Terzo Settore, come associazioni, cooperative, fondazioni ed enti ecclesiastici. L’obiettivo è assegnare la gestione dell’area giochi e del verde pubblico a un soggetto specifico, garantendone la manutenzione. L’iniziativa rappresenta anche un’opportunità economica: il Comune ha previsto la possibilità di installare un chioschetto all’interno del parco, offrendo così un servizio aggiuntivo ai cittadini.

Angri. Bambini e spazi verdi: un profondo legame in crisi

spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img

Articoli popolari