Commercio in crisi nel centro storico
Ad Angri, il commercio è agonizzante o addirittura scomparso in alcune delle vie storiche, come via Incoronati e via di Mezzo. Le tante attività che un tempo animavano queste aree hanno quasi tutte chiuso i battenti e le saracinesche, lasciando un paesaggio desolato e locali sfitti. Il borgo medievale, che si estende a croce a nord del Castello Doria, è sempre più abbandonato e sembra destinato a un lento e definitivo declino.
Movida scomparsa, insicurezza crescente
Un tempo zona di ritrovo per giovani e avventori dei locali, il borgo si è andato progressivamente svuotando. La vivace movida che lo animava è scomparsa. Quella stessa movida che oggetto delle tensioni tra residenti e gestori dei locali oggi è quasi scomparsa, proprio per la mancanza di un progetto di valorizzazione. Oggi, il quartiere è percepito come una terra di nessuno, con problemi di sicurezza e mancanza di controllo.
L’assenza di interventi amministrativi
Da anni, cittadini ed esercenti chiedono misure per rilanciare l’area, creare una sfety zone dotata di una zona a traffico limitato, un sistema di videosorveglianza più efficace e iniziative per attirare nuovi investitori. Tuttavia, l’amministrazione del sindaco uscente Cosimo Ferraioli sembra aver dimenticato questa parte della città , lasciandola in uno stato di degrado progressivo.
Un rilancio possibile, ma servono azioni concrete
Secondo commercianti e residenti, la crisi non può essere affrontata solo con promesse elettorali di maniera. Servirebbe un piano di riqualificazione urbana, incentivi per nuove attività e un evento di richiamo per valorizzare la bellezza storica del borgo. Senza interventi concreti, via Incoronati e via di Mezzo rischiano di restare un chiaro simbolo del protratto fallimento amministrativo.