Oltre 400 persone in marcia per la scuola
Angri. Oltre 400 persone, tra alunni, genitori e forze politiche, hanno partecipato alla marcia di protesta organizzata dall’Istituto Comprensivo Smaldone contro la privatizzazione del parcheggio scolastico. Il corteo è partito da via Stabia, attraversando il centro cittadino fino al Comune, dove nessun rappresentante dell’amministrazione era presente. Si attende ora un incontro chiarificatore tra la dirigente Brunella Cataldo e il sindaco Cosimo Ferraioli, previsto per martedì.
Critiche dalle opposizioni e dai genitori
Le forze politiche di opposizione hanno espresso forte dissenso verso la delibera, criticando apertamente l’operato dell’amministrazione comunale. Anche i genitori, intervenuti in massa, hanno ribadito la necessità di tutelare gli spazi scolastici, temendo che questa decisione possa creare pericolosi precedenti.
Una gestione amministrativa contestata
Dalla protesta è emerso con chiarezza che la responsabilità della contestata delibera ricade sugli amministratori comunali. La decisione ha danneggiato non solo la scuola ma anche l’attività imprenditoriale della zona, alimentando polemiche su una gestione considerata inadeguata e dannosa per la comunità.
