Sgombero di un alloggio popolare a Nocera Inferiore
Il Comune di Nocera Inferiore ha emesso un’ordinanza di sgombero per un alloggio popolare di proprietà dell’Acer Campania. Il titolare aveva richiesto la regolarizzazione del rapporto locativo, ma le verifiche hanno dato esito negativo, accertando che l’immobile risultava disabitato mentre l’intestatario viveva altrove. Nel maggio 2024, l’Acer ha comunicato il diniego alla sanatoria, portando il sindaco Paolo De Maio a ordinare lo sgombero entro 30 giorni. Come riporta “La Città ” Il provvedimento si inserisce nel rispetto delle normative sull’edilizia residenziale pubblica, volte a garantire che gli alloggi vengano assegnati ai nuclei familiari realmente bisognosi.
Ricognizione degli immobili e nuovi interventi
L’amministrazione comunale ha affidato a una società specializzata la ricognizione degli immobili di edilizia residenziale pubblica, a partire dalle strutture Erp di Montevescovado, via Napoli e Piedimonte. L’obiettivo è censire le abitazioni disponibili ed evitare occupazioni abusive o utilizzi impropri. Il primo immobile interessato da un intervento di riqualificazione sarà quello di via San Prisco 20, che sarà abbattuto grazie ai fondi ottenuti con il Porr. Parallelamente, proseguono i lavori per la costruzione di una nuova palazzina destinata ad accogliere i cittadini aventi diritto a un alloggio popolare.