Lotta ai rifiuti: controlli serrati ad Angri
Individuati e diffidati cittadini di Castellammare di Stabia sorpresi a conferire rifiuti ingombranti nelle periferie di Angri e nei pressi dell’azienda speciale in Via Stabia. L’assessore delegato all’Ambiente Salvatore Mercurio, con il supporto degli operatori dell’azienda speciale in house, ha condotto un’attenta indagine di verifica per risalire agli autori degli abbandoni illeciti, riuscendo a identificarli e a diffidarli di ripulire le aree ingombrate illecitamente. Oltre al danno ambientale, il fenomeno crea problemi alla gestione dei rifiuti, sovraccaricando il sistema di raccolta locale e aggravando il degrado urbano. Il problema, secondo l’amministrazione comunale, è aggravato dal fatto che gran parte dei rifiuti ingombranti e dei cumuli conferiti in modo irregolare proviene da persone non residenti che raggiungono Angri per liberarsi illegalmente dei propri scarti. L’assessore Mercurio ha ribadito la volontà di intensificare i controlli e di adottare misure più severe per contrastare questi episodi, garantendo una maggiore tutela del territorio e della qualità della vita dei cittadini.
Foto – trappole e controlli per fermare l’abbandono illecito
Un’altra operazione ha riguardato la Strada Provinciale 185, nei pressi del raccordo di via Orta Longa, un’area che da mesi è diventata una vera e propria discarica a cielo aperto, con rifiuti di ogni genere abbandonati in maniera indiscriminata. Questa situazione crea un forte disagio per i residenti e rappresenta un pericolo per l’ambiente e la sicurezza stradale. Per contrastare il fenomeno, l’assessore Mercurio ha annunciato l’imminente installazione di foto – trappole, che consentiranno di individuare e sanzionare i trasgressori, scoraggiando ulteriori abbandoni. Questi dispositivi rappresentano una misura efficace per monitorare costantemente le zone più critiche e garantire interventi tempestivi. L’amministrazione comunale è determinata a ridurre drasticamente l’abbandono illegale dei rifiuti, aumentando i controlli e applicando sanzioni più severe ai responsabili, affinché il territorio venga tutelato e restituito al decoro urbano.
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