Sequestrata area demaniale: intervento urgente a Scafati
Nel rispetto della presunzione di innocenza e in attesa di eventuali giudizi irrevocabili, si rende noto che il NOE Salerno, il 26 aprile 2025, ha dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo d’urgenza emesso dalla Procura di Nocera Inferiore. Oggetto del provvedimento è un’area di proprietà del Demanio dello Stato, sita sotto il viadotto della SS268 del Vesuvio, illecitamente occupata da un’industria conserviera di Scafati. Il gestore avrebbe pavimentato la zona per impiegarla come deposito di materiali infiammabili e impianti tecnologici, inglobandola nello stabilimento produttivo.
Reati contestati e pericolo per la pubblica incolumità
Le indagini, svolte nell’ambito del monitoraggio degli insediamenti lungo il fiume Sarno, hanno permesso di configurare il reato di occupazione abusiva di edifici pubblici. L’uso improprio dell’area demaniale, con la presenza di materiali infiammabili al di sotto di un’infrastruttura strategica come la SS268, ha determinato un concreto rischio per i cittadini e i lavoratori dello stabilimento. Da qui l’urgenza di procedere con il sequestro per evitare gravi pericoli alla sicurezza pubblica.
Custodia dell’area sequestrata affidata al Comune
Il decreto di sequestro, emesso il 24 aprile 2025 e subito eseguito, ha disposto l’affidamento in custodia – senza facoltà d’uso – dell’area pubblica sequestrata al Sindaco di Scafati. Le attività investigative proseguiranno per chiarire ulteriormente la portata delle violazioni e le responsabilità dell’impresa coinvolta, nel pieno rispetto della legalità e della tutela ambientale.