Rissa davanti al liceo, esplode l’indignazione
Violenza e follia in via Niglio a Scafati, dove si è consumato un vero e proprio pestaggio davanti al liceo “Renato Caccioppoli”. Le immagini diffuse sui social hanno mostrato una maxi rissa scoppiata domenica sera, quando alcuni residenti, stanchi dei continui schiamazzi provenienti dalla strada, sarebbero scesi per affrontare un gruppo di giovani, ricevendo una risposta altrettanto violenta. I video hanno fatto il giro del web, scatenando la reazione del sindaco Pasquale Aliberti, che in un post ha parlato di una «vergogna da padre e da sindaco», puntando il dito contro un’amministrazione comunale «inerme» di fronte a una problematica sociale che da oltre un decennio riguarda la movida incontrollata nella zona. «Qui c’è il fallimento della famiglia, della scuola e delle istituzioni a tutti i livelli», ha scritto.
Avagnano e Santocchio: «Ora basta silenzi, servono risposte concrete»
Durissimo anche l’intervento del consigliere comunale Gennaro Avagnano, che ha annunciato per lunedì un incontro pubblico proprio al liceo Caccioppoli per discutere dell’allarme sicurezza insieme alle forze dell’ordine. «La responsabilità del pestaggio è anche di chi ha taciuto troppo a lungo. Le istituzioni sapevano, ma sono rimaste immobili», ha dichiarato. «Non basta un post o un video di indignazione: queste esternazioni spettano ai cittadini. Chi guida la città ha il dovere di agire». Sulla vicenda è intervenuto anche Mario Santocchio, coordinatore locale di Fratelli d’Italia, invocando «più controlli, videosorveglianza efficace e presenza costante delle forze dell’ordine». Santocchio ha denunciato la «colpevole sottovalutazione» della situazione: «Le segnalazioni c’erano, erano pubbliche. Chi ha responsabilità paghi e venga messo nelle condizioni di non nuocere più».
