Nuove strisce blu, scatta la protesta
Il Partito Democratico di Pagani ha sollevato oggi una dura critica all’amministrazione comunale per l’introduzione delle nuove strisce blu in via De Gasperi, strada centrale e già duramente provata dalla carenza cronica di parcheggi gratuiti. Secondo il PD, la misura adottata senza alcun preavviso o confronto con i cittadini e le categorie produttive rischia di acuire il disagio quotidiano di residenti ed esercenti.
“Ci chiediamo con quale criterio si sia immaginato di introdurre parcheggi a pagamento in una strada già così svantaggiata”, si legge in una nota firmata dal circolo cittadino. Il partito ha inoltre ricordato le “centinaia di multe fantasma” accumulate negli anni scorsi a causa dell’assenza di segnaletica chiara, un problema che rischia di riproporsi oggi con l’inasprimento della sosta a pagamento.
Meno strisce bianche, più disagi per i cittadini
Il Partito Democratico ha anche denunciato una situazione più ampia che riguarderebbe tutto il territorio comunale: la progressiva eliminazione delle strisce bianche a favore di parcheggi a pagamento, ormai predominanti. “Oramai su tutto il territorio si vedono solamente strisce blu”, afferma la nota, sottolineando come ciò stia incidendo negativamente sulle finanze delle famiglie paganesi.
Altro punto critico riguarda i proventi derivanti dalla sosta a pagamento. “Ci chiediamo che fine fanno questi soldi”, incalza il PD, ricordando che per legge dovrebbero essere destinati alla manutenzione stradale. Tuttavia, la situazione reale è ben diversa: “Le nostre strade sono dei colabrodo, basta una pioggia per far riemergere tutte le buche”.
La sensazione diffusa, conclude il PD, è quella di un’amministrazione che continua a introdurre balzelli e tariffe senza offrire in cambio servizi adeguati. “I cittadini devono solo pagare per servizi di cui non usufruiscono. Serve un’inversione di rotta e un confronto trasparente con la popolazione”, è l’appello finale rivolto all’assessore competente e al sindaco Lello De Prisco.
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