Critiche all’annuncio del sindaco
«Per dichiararsi soddisfatti oggi ci vuole davvero coraggio». Con queste parole l’ex consigliere comunale Vincenzo Calce commenta, con tono critico e amareggiato, il passaggio del servizio di igiene urbana alla società Econova S.r.l., annunciato con toni trionfalistici dal sindaco di Pagani. Secondo Calce, la narrazione dell’amministrazione comunale ignora il quadro reale della vicenda: la gestione dei rifiuti torna in mani private non per scelta strategica, ma come conseguenza diretta del fallimento gestionale e politico delle partecipate pubbliche locali.
“Fallita la sfida della gestione pubblica”
Nel suo intervento, Calce ripercorre la parabola discendente della Pagani Servizi e della SAM, definite “aziende pubbliche svuotate e abbandonate”. La prospettiva di una gestione pubblica, secondo l’ex consigliere, è stata sacrificata, e il passaggio a Econova rappresenta la “certificazione di una sconfitta”. Nessun rilancio, dunque, ma una vera e propria ritirata, mascherata da normalità.
Calce riconosce l’importanza dell’accordo sindacale e della continuità occupazionale, ma ricorda che si tratta di un atto dovuto, non di una conquista politica. E rivolge un pensiero ai lavoratori e ai cittadini che avevano creduto in un servizio pubblico trasparente e controllato, oggi delusi da una promessa mancata. “La città ha bisogno di verità, non di slogan”, conclude.













