Interpellanza sul campo di bocce in una scuola
Nel corso dell’ultimo Consiglio comunale, il consigliere di opposizione Roberto Marrazzo, della lista civica Coraggio Sant’Egidio, ha duramente contestato la decisione dell’Amministrazione del sindaco Antonio La Mura di realizzare un campo di bocce all’interno dell’edificio scolastico di via Mazzini, nella frazione Orta Loreto. Marrazzo ha ribadito con forza l’inopportunità della scelta, sottolineando i rischi legati alla compresenza di soggetti esterni e alunni nella stessa struttura, e quindi evidenti criticità sotto il profilo della sicurezza.
Secondo il Marrazzo, la risposta del sindaco in assise è stata «surreale», giungendo a sostenere che le bocce sarebbero un’attività seguita dai ragazzi. Marrazzo ha contestato anche l’argomentazione secondo cui l’area esterna adiacente non sarebbe stata disponibile per problemi di esproprio, osservando che il costo per circa 250 metri quadri non avrebbe superato i dieci – quindicimila euro. «Sarebbe stata una soluzione utile alla comunità, senza compromettere gli spazi scolastici», ha dichiarato, lamentando inoltre l’assenza di investimenti strutturali seri per una palestra o per l’adattamento funzionale dell’edificio alle esigenze degli alunni e dei docenti. Un edificio costato circa tre milioni di euro ma che è privo di una palestra e gli alunni non possono esercitare alcuna attività fisica.
Criticità sul semaforo di via De Gasperi
La seconda interpellanza affrontata ha riguardato il semaforo installato su Via Santissimi Martiri in Frazione San Lorenzo. Anche in questo caso, Marrazzo ha denunciato una gestione poco trasparente e priva di rispetto per i cittadini: il dispositivo, secondo quanto emerso, avrebbe funzionato pur non essendo a norma, circostanza mai smentita dal sindaco Antonio La Mura durante la seduta. «Sono state elevate multe – ha sottolineato il consigliere – pur sapendo che l’impianto era irregolare, senza fornire alcuna spiegazione sul reperimento delle risorse necessarie a sistemarlo. Un fatto gravissimo per un’amministrazione pubblica» dice Marrazzo.
La posizione della minoranza
Per Marrazzo, questi episodi rivelano un approccio amministrativo approssimativo e privo di visione, incapace di tutelare l’interesse collettivo e i bisogni fondamentali, a partire da quelli dei bambini e degli studenti. Il consigliere ha preannunciato che il gruppo Coraggio Sant’Egidio continuerà a vigilare con determinazione su ogni atto e decisione dell’Amministrazione.