La denuncia di Mario Santocchio
“Da un lato la città sporca, dall’altro spese folli destinate ad assunzioni, spazzatrici d’oro e in ultimo la comunicazione” Il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Mario Santocchio, interviene con dure critiche sulla gestione della comunicazione pubblica a Scafati, puntando il dito contro l’attuale amministrazione guidata dal sindaco Pasquale Aliberti. Tra uno staff comunale ridondante e l’inserimento di figure vicine all’amministrazione nelle partecipate come la Consortile per i servizi sociali, si sarebbe creato un vero e proprio monopolio dell’informazione in città.
L’affidamento da 40mila euro
Nel mirino finisce l’affidamento diretto, datato 3 luglio, da parte della società partecipata ACSE per la comunicazione istituzionale: un incarico da 40mila euro per campagne di sensibilizzazione e gestione del sito web. «A pagare questa spesa saranno i cittadini con la TARI, mentre la città è sporca e i servizi sono sempre più carenti», ha attaccato Santocchio. «Fosse almeno la volta buona che iniziano a pubblicare tutto sul sito, comprese quelle assunzioni a tempo determinato che sono costate quasi 140mila euro».
Noleggi costosi e ritardi nei bandi
Il coordinatore di FdI denuncia anche aumenti nei costi di noleggio delle spazzatrici: «Rispetto al precedente affidamento, oggi paghiamo 150 euro in più al giorno. Non al mese, come qualcuno ha scritto sbadatamente sulla propria pagina». Santocchio poi ironizza sui continui slittamenti del bando per le assunzioni a tempo indeterminato: «Doveva uscire a settembre, ora si parla di ottobre. Sarà il caldo a rendere la mente poco elastica». E conclude: «Servono rigore e chiarezza. La città merita servizi efficienti, non slogan e comunicazione autoreferenziale».
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