Dieci giorni in barella, scoppia la polemica
Un ex infermiere rimasto bloccato dieci giorni in barella per un problema respiratorio ha acceso i riflettori sulle condizioni del Pronto soccorso dell’ospedale “Martiri del Villa Malta” di Sarno. A rendere pubblico l’episodio è stato il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Sebastiano Odierna, allertato dallo stesso paziente in pensione, che ha descritto la situazione come insostenibile. Un episodio che ha generato sconcerto e che, secondo Odierna, dimostra come il sistema sanitario locale sia al collasso tra posti letto esauriti, attese interminabili e servizi ridotti.
Sanità sarnese tra promesse e ritardi
Nel suo intervento, Odierna ha messo in evidenza la cronica assenza di un reparto OBI (Osservazione Breve Intensiva), fondamentale per decongestionare il Pronto soccorso, e l’ormai lunga attesa per l’attivazione della risonanza magnetica, annunciata da tempo ma mai entrata in funzione. L’esponente politico ha criticato anche la mancanza di personale, con i primari costretti a turni extra nei reparti d’urgenza. Secondo Odierna, serve un cambio di passo deciso: meno passerelle e più investimenti veri, a cominciare dalla riapertura dei concorsi e dalla riorganizzazione del personale medico e infermieristico.