Identificato e fermato in pieno centro
È stato fermato dagli uomini della Polizia Locale di Angri, guidati dalla comandante Anna Galasso, un cittadino di nazionalità pakistana, presunta età 50 anni, da giorni al centro di numerose segnalazioni per comportamenti molesti e violenti. L’uomo è stato intercettato nel centro cittadino in evidente stato di alterazione psicofisica. Al momento del fermo ha cercato inizialmente di eludere l’identificazione, fornendo generalità false, ma gli accertamenti hanno rapidamente rivelato la sua irregolarità sul territorio nazionale.
Precedenti segnalazioni e condotta pericolosa
Secondo quanto riferito da fonti del comando di polizia, il cittadino straniero era stato più volte segnalato nei giorni precedenti da residenti ed esercenti per atteggiamenti intimidatori e atteggiamenti minacciosi. Le sue azioni avevano generato una forte percezione di insicurezza in una delle zone più frequentate del centro angrese. La polizia locale, in seguito alle ripetute denunce, ha attivato un servizio di osservazione e pronto intervento che ha portato all’individuazione e al fermo.
Trasferito in attesa di espatrio
Una volta identificato, l’uomo è stato accompagnato presso l’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore per una visita sanitaria, come disposto dalla Questura di Salerno. Successivamente, su disposizione delle autorità competenti, è stato trasferito in una struttura protetta in attesa dell’espletamento delle procedure per l’espatrio. La polizia locale ha sottolineato che il soggetto si trovava in condizione di pericolo per sé e per gli altri, rendendo necessario il suo immediato allontanamento dal centro urbano.
Il caso ha suscitato preoccupazione tra i cittadini, già allarmati dalla frequenza degli episodi che avevano coinvolto l’uomo. L’operazione condotta dalla polizia locale rappresenta un esempio di intervento rapido e coordinato a tutela della sicurezza pubblica.
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