Nuovo attacco vandalico alla Villa Comunale di Scafati
Villa Comunale a Scafati, si registra l’ennesimo attacco vandalico. Negli ultimi anni lo storico Parco Wenner era stato menzionato agli onori delle cronache per le continue scorribande registrati di teppisti e vandali, diletti spesso a danneggiare il patrimonio pubblico. Un fenomeno che è tornato ad acuirsi in maniera importante negli ultimi mesi sotto l’amministrazione del sindaco Pasquale Aliberti, che in primavera aveva riaperto i cancelli dell’area dopo i lavori di ristrutturazione. Non c’è pace per il cuore “verde” del centro scafatese, che continua a subire danni da parte di ignoti scatenando l’ira del primo cittadino locale.
Un grave episodio
L’episodio capitato nella notte tra sabato e domenica è solo l’ennesimo di una lunga lista di atti ingiuriosi e vili perpetrati da un piccolo pezzo di città. “Un plauso alle belve che anche questa sera hanno vandalizzato la Villa Comunale” ha commentato amaro sui social il sindaco Aliberti, che prova a fare anche una prima ricostruzione del torto pubblico subito “Faremo il conto dei danni nelle prossime ore per il piacere di chi ci mette tanto impegno per distruggere ciò che proviamo noi a ricostruire. Sempre più deluso”. Nello specifico l’amministrazione lamenta al momento danni alla cabina elettrica e ai bagni pubblici, luoghi che sono già finiti nel mirino dei vandali proprio negli scorsi tempi.
Vigilanza elusa
Una brutta notizia per un luogo che è finito alle cronache anche per episodi di disturbo alla quiete pubblica verso le famiglie che hanno ricominciato dopo anni ad attraversare il luogo. Oltre la guardiania comunale, la villa comunale è dotata anche di vigilanza specifica godendo all’esterno dell’area anche di alcune telecamere del comunale sistema di videosorveglianza, ma tutti i sistemi di prevenzione securitari sembrano fallire davanti il desiderio di determinare soggetti di danneggiare il patrimonio pubblico. E’ ora compito della Polizia Locale provare a ricostruire la dinamica ed eventuali protagonisti, con l’obiettivo di redigere importanti sanzioni come annunciato dallo stesso sindaco in altre occasioni.