Sarno. Raid vandalico al centro sportivo di frazione Lavorate
Nuovo raid criminale nella frazione di Lavorate di Sarno, a essere colpito il centro sportivo Vitalica. Un rischio per pochi spiccioli per il malintenzionato protagonista dell’ultimo furto nella città dei Sarrastri, che alza ancora di più l’asticella dell’allarme sociale e costringe il sindaco Francesco Squillante a un nuovo appello rivolto alla Prefettura di Salerno. Non si ferma la spirale di delinquenza nella città sarnese, che ormai colpisce senza pudore anche luoghi simbolo per la comunità locale.
Attacco al Vitalica
Dopo gli attacchi in diversi plessi scolastici è stato il momento del centro sportivo Vitalica, fondato successivamente la frana del 1998 grazie a impegno della Caritas e dei fondi CEI. Un luogo di rinascita da oltre dieci anni che però è stato deturpato poco dopo la mezzanotte di ieri quando, un uomo ripreso dalle telecamere di videosorveglianza interna, è riuscito a sgattaiolare all’interno della struttura sportiva dal tetto. Arrivato negli spogliatoi, il protagonista dell’effrazione avrebbe così iniziato a scassinare i distributori automatici e a rovistare nei locali adibiti a ufficio, alla ricerca di danaro o di effetti personali dimenticati da giovani atleti e lavoratori, dandosi così infine alla fuga. Un bottino che quindi risulta esiguo, ma che provoca nel tessuto cittadino un forte attacco morale, visto che il fenomeno criminale non sembra lasciare in pace nessun luogo sul territorio.
“I danni economici potrebbero essere poca cosa, e non lo sono, ma ciò che più dispiace è l’attacco a un centro che nasce dopo l’alluvione come un centro per la socialità, prima vandalizzato e poi ripreso continuando il percorso di iniziativa sociale” ha spiegato il presidente del centro sportivo Vitalica Nello Gaito, che racconta la missione di uno spazio di riscatto “Abbiamo recuperato ragazzi dalla tossicodipendenza, riabilitato ragazzi dal carcere e dalle strade. Questo impianto è un simbolo per la frazione di Lavorate, che non ha mai subito un danno negli ultimi dieci anni e che ospita una comunità che vuole condividere. C’è sicuramente un gruppo di persone che ha preso di mira questo territorio”.
Immagini al vaglio
Le immagini della videosorveglianza sono ora al vaglio della locale Tenenza dei Carabinieri, che proveranno così a risalire all’identità del delinquente. Nel frattempo però l’istituzione comunale di palazzo San Francesco rappresentato dal sindaco Squillante non resta a guardare l’ennesimo vilipendio sul territorio, inviando una nuova richiesta d’aiuto al Prefetto di Salerno Francesco Esposito. “La sicurezza della nostra città è un obiettivo primario e imprescindibile. Stiamo costantemente monitorando e intervenendo con tutte le forze in campo per contrastare il fenomeno dei furti domestici che si sono verificati nelle ultime settimane. Ho chiesto un incontro al Prefetto di Salerno che si è reso prontamente disponibile per discutere in modo approfondito della questione” ha dichiarato nelle ultime ore il neo sindaco sarnese.
Per Squillante c’è la necessità di insistere in politiche di forte controllo e repressione, anche tenuto conto di un territorio molto vasto nel quale le poche risorse a disposizione, nonostante il grande lavoro, palesano evidenti difficoltà “A lui chiederò un potenziamento delle risorse umane e dei mezzi a disposizione delle forze dell’ordine, con un coordinamento strategico per coprire le zone più a rischio sia di giorno che di notte. Come amministrazione negli ultimi mesi abbiamo fatto tutto quanto nelle nostre possibilità, investendo risorse nella Polizia Municipale, aumentando il personale e rafforzando la sorveglianza in aree sensibili anche con orari notturni”