Sarno. Continua la spirale dei furti, il messaggio del sindaco
Allarme sicurezza nel comune di Sarno, non si ferma la spirale di furti ed effrazioni, nuovo messaggio dal sindaco Francesco Squillante. Il primo cittadino ha pubblicato nelle ultime ore un comunicato che prova a tranquillizzare una cittadinanza martoriata, soprattutto in periferia, da continui furti, chiedendo di evitare in qualunque modo una risposta reazionaria al fenomeno ed eventuali “ronde”. La città dei Sarrastri negli ultimi due mesi è sempre più al centro di bande criminali che, a partire dalle zone di Episcopio e Lavorate, decidono di assaltare appartamenti e villette pubbliche con un ritmo quotidiano. Non si parla di un caso singolo al giorno, ma di continui tentativi di effrazioni che si concentrano in alcune ore, mandando in panico un’intera comunità.
Rassicurazioni
Negli ultimi giorni la Prefettura di Salerno ha provato a rassicurare palazzo San Francesco e cittadini attraverso un rafforzamento delle operazioni di pattugliamento del largo territorio, non riuscendo però minimamente a impattare su un fenomeno che sembra continuare indisturbato. “Oggi ancora casi segnalati e denunciati” ammette il sindaco Squillante. “Questo genera comprensibilmente, uno stato di ansia e preoccupazione in tutti i cittadini“. La massima autorità comunale ha rinnovato l’intenzione di chiedere nuovi potenziamenti al Prefetto Francesco Esposito, ammettendo di essere al centro di operazioni continue di controllo del territorio con contatti continui con tutte le forze di polizia e le vigilanze private.
Atti di reazione
Una condizione da “sceriffo” che punta a dare un poco di tranquillità a una popolazione che potrebbe ben presto reagire autonomamente, attraverso dinamiche come quelle delle ronde che trovano però il dissenso dell’amministrazione. “Vi prego solo di non prendere iniziative autonome perché la giustizia sommaria, quella fai da te non è mai una soluzione, anzi, aggraverebbe ancora di più la situazione. Il clima di paura e di sospetto non si deve trasformare in un’emergenza sociale e in una psicosi. Così si mette a rischio l’incolumità propria e degli altri cittadini” è il messaggio finale in tal senso del sindaco Francesco Squillante. “Crediamo nella giustizia, crediamo in quegli uomini e in quelle donne che indossano la divisa e svolgono il loro lavoro”.
