” Il conguaglio TARI e le responsabilità della precedente amministrazione”
Il sindaco di Nocera Superiore, Gennaro D’Acunzi, ha voluto fare chiarezza sulla questione del conguaglio TARI, rispondendo alle polemiche sollevate dalla minoranza e da alcune testate giornalistiche. Ha sottolineato che l’aumento non è una scelta della nuova amministrazione, ma la diretta conseguenza di una decisione presa dalla precedente giunta.
“Ad aprile 2024, la vecchia amministrazione ha deliberato uno sconto sulla TARI per fini elettorali, discostandosi dalle tariffe stabilite dall’ente d’ambito”, ha spiegato D’Acunzi. Questa scelta, sebbene potesse apparire vantaggiosa per i cittadini nel breve periodo, ha creato un disallineamento finanziario che ha reso necessario il ripristino delle tariffe originarie per evitare squilibri di bilancio.
Dopo soli tre mesi, la nuova amministrazione si è trovata di fronte alla richiesta dell’ufficio Ecologia di ristabilire la tariffa iniziale per garantire la salvaguardia del bilancio comunale. “Non c’erano alternative: abbiamo dovuto adeguarci per mantenere in equilibrio i conti del Comune e assicurarci che il servizio di raccolta rifiuti proseguisse senza intoppi”, ha precisato il sindaco.
Maggiori agevolazioni e nuove strategie per il 2025
Nonostante la necessità del conguaglio, l’amministrazione ha lavorato per introdurre misure più eque. A partire dal 2025, sono state programmate nuove agevolazioni per i nuclei familiari con redditi più bassi, aumentando lo sconto dal 25% al 35%. “Abbiamo voluto pensare alle fasce più deboli, garantendo un aiuto concreto per chi è in difficoltà economica”, ha dichiarato D’Acunzi.
Inoltre, la nuova programmazione prevede tariffe più contenute, in linea con il piano dell’ente d’ambito. L’obiettivo è ridurre al minimo l’impatto sulle famiglie, pur garantendo un servizio efficiente e sostenibile. “Stiamo lavorando per trovare il giusto equilibrio tra sostenibilità economica e tutela dei cittadini”, ha aggiunto il sindaco.
Un nuovo appalto per tariffe più vantaggiose
Uno dei punti chiave della nuova strategia amministrativa riguarda il rinnovo del contratto per la raccolta rifiuti, attualmente in vigore fino alla fine del 2025. Questo appalto, ereditato dalla precedente amministrazione, determina i costi della TARI e ha un impatto diretto sulle tariffe pagate dai cittadini.
Per questo motivo, la giunta D’Acunzi ha già avviato la progettazione di una nuova gara d’appalto, con l’obiettivo di ottenere condizioni più vantaggiose. “Vogliamo un servizio più efficiente e tariffe più sostenibili. Introdurremo incentivi per gli utenti virtuosi, premiando chi differenzia correttamente i rifiuti”, ha annunciato il sindaco.
Infine, il primo cittadino ha voluto rassicurare i cittadini sulla volontà dell’amministrazione di migliorare i servizi offerti dal Comune. “Abbiamo già dimostrato che dalle parole passiamo ai fatti, come dimostrano i recenti interventi sulla manutenzione stradale. Lo stesso impegno lo metteremo su tutte le altre questioni”, ha concluso D’Acunzi.