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Scafati. Centro anziani San Pietro: interrogazione di Grimaldi

Michele Grimaldi e "Ora e sempre Scafati" denunciano violazioni nel Centro anziani di San Pietro e chiedono intervento della Regione Campania.

Interrogazione urgente per il Centro anziani di San Pietro

Michele Grimaldi, consigliere comunale di Scafati, anche a nome della coalizione “Ora e sempre Scafati”, ha presentato un’interrogazione urgente in forma scritta riguardante gravi violazioni nella gestione del Centro sociale per anziani di San Pietro. L’intervento si rende necessario dopo le dimissioni di quattro membri del Comitato di gestione, avvenute pochi giorni dopo la loro proclamazione, a causa di “continue violazioni” da parte del nuovo presidente.

Violazioni del Regolamento comunale

Secondo il Regolamento comunale, in seguito a tali dimissioni, il Sindaco avrebbe dovuto nominare un commissario per garantire la gestione ordinaria e preparare nuove elezioni. Tuttavia, ciò non è avvenuto e il Presidente, non legittimato dal regolamento, ha continuato a gestire il centro in modo “monocratico e illegittimo”, influenzando anche il successivo processo elettorale.

Un centro di aggregazione trasformato in campo di battaglia politico

Il Centro anziani di San Pietro è sempre stato un punto di riferimento per la comunità, favorendo socializzazione e partecipazione attiva. Grimaldi accusa il Sindaco di aver trasformato il centro in “un campo di battaglia politico” e di ignorare regolamenti e norme per “tornaconti elettorali”.

Richiesta di intervento della Regione Campania

“Vogliamo un Centro aperto, funzionale e trasparente. Per questo chiediamo il rispetto delle regole e la nomina di un commissario che garantisca una competizione elettorale libera e serena”, ha dichiarato Grimaldi. L’interrogazione mira a ottenere risposte su “procedure, numeri e bilanci”. Qualora l’Amministrazione non dovesse rispondere, verrà richiesto “l’intervento urgente dell’Azienda Comunità Sensibile e della Regione Campania“.

Una battaglia per il rispetto delle regole

“Siamo dalla parte della città, del rispetto delle regole e dell’unità di chi vuole il bene di Scafati. Prepotenza e arroganza ci troveranno sempre loro oppositori”, ha concluso Grimaldi.

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Alfonso Romano
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