spot_img
spot_img

Leggi anche

Altro ancora

Calci e pugni al pronto soccorso di Sarno. Presidio di guerra

Un padre perde il controllo e aggredisce due sanitari a Sarno: arrestato. Polemiche sulla sicurezza e sul futuro dell’ospedale.

Caos in corsia a Sarno

È sfociata in un’aggressione la serata al pronto soccorso dell’ospedale “Martiri del Villa Malta” di Sarno, dove un uomo di 29 anni ha aggredito un pediatra e un infermiere perché il figlio non aveva ancora ricevuto le cure. Il bambino, accompagnato dal padre per una sindrome febbrile, era stato classificato in codice verde dopo il triage, ma l’uomo ha perso la pazienza e ha reagito in malo modo e aggredendo i sanitari.

Il personale aggredito ha ricevuto cure sul posto, mentre l’aggressore, è stato immediatamente bloccato dagli agenti del commissariato guidato da Pio D’Amico. Per lui sono scattate le manette con l’accusa di aggressione a pubblico ufficiale e lesioni personali, su disposizione della Procura di Nocera Inferiore.

Cresce l’allarme: corsie diventate bersagli

Ancora una volta, un ospedale si trasforma in teatro di violenza. La direzione dell’Asl Salerno, guidata da Gennaro Sosto, da tempo ha avviato l’utilizzo delle body cam per difendere il personale sanitario. Ma episodi come questo continuano a ripetersi, alimentati da nervosismo e sfiducia verso le istituzioni. A farne le spese sono sempre i medici e gli infermieri, in prima linea anche nei turni notturni, spesso con organici ridotti e risorse limitate.

La denuncia politica: “Ospedale svuotato e abbandonato”

Non si è fatta attendere la reazione politica. Il consigliere comunale Sebastiano Odierna (Fratelli d’Italia) ha lanciato un duro attacco alla gestione regionale: «Ho denunciato più volte il progressivo smantellamento del nostro ospedale. Servono investimenti, sicurezza, rispetto per il personale e per i pazienti. Invece assistiamo al declino, nel silenzio complice di chi avrebbe dovuto difendere questo presidio fondamentale per il territorio». Odierna accusa apertamente il governo regionale di aver abbandonato Sarno, lasciandola sola in una spirale di disservizi e tensioni.

Angri, Mauri accusa: “gestione ambientale e sociale fallimentare”

spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img

Articoli popolari