Pagani: nuova crisi per la SAM, dubbi sulle elezioni sindacali in un’azienda destinata alla chiusura
A Pagani nasce un nuovo caso intorno la società partecipata SAM. L’azienda delegata fino alla fine dell’anno alla raccolta e allo spazzamento dei rifiuti è travolta da una nuova polemica sul futuro appuntamento di rinnovo delle cariche RSU ed RLSSA.
L’appuntamento
L’appuntamento, fissato il prossimo 3 e 4 dicembre, potrebbe essere “abbandonato” dagli operatori, a dirlo il segretario generale della FIAL Domenico Merolla, che segnala di fatto “elezioni farsa”. Mentre nella città paganese impazza una nuova crisi giudiziaria, ecco che ritorna a far notizia la società che avrebbe dovuto rivoluzionare i servizi di igiene urbana sul territorio, con risultati spesso deludenti soprattutto da un punto di vista dirigenziale. Le prime difficoltà di cantiere, l’avvicendamento di diversi manager, i risultati nelle strade della città che non hanno mai convinto la cittadinanza e il prossimo passaggio dei servizi di raccolta e spazzamento rifiuti all’esterno hanno infatti portato Merolla a opporsi concettualmente alle prossime elezioni delle cariche sindacali.
Le posizioni
Il segretario FIAL spiega infatti “Le elezioni sono una cosa seria, tenerle alla SAM sarebbero solo una farsa atteso che a breve “chiuderà”, il Comune ha bandito nuova gara con un piano industriale che tiene di fatto fuori 18 famiglie di lavoratori ancora inspiegabilmente precari e una unità che da oltre due anni è stabilmente impegnata nei servizi ambientali”. Problemi che comportano quindi conclusioni precise “Che senso ha fare le elezioni in un società che sta chiudendo, con mezzi da rottamare, lavoratori costretti a comprarsi finanche i guanti e altri che ancora sono in servizio alla veneranda età di 70 anni e con ferie arretrate che varranno più del TFR?”. La speranza è che il Socio Unico dell’azienda, il Comune di Pagani, possa fare chiarezza sul futuro sia della Sam che di tanti lavoratori considerati precari in tempi celeri, in attesa di un 2025 che non vede a oggi nessun tipo di programmazione.