Presentata la nuova stagione sportiva della polisportiva cittadina
Una nuova stagione di sport e partecipazione
Si è tenuta al CineTeatro San Pietro la presentazione della stagione sportiva 2025/26 della Scafati United, la polisportiva popolare che promuove calcio, volley e basket in un’ottica di inclusione e partecipazione civica. Nata nel 2023 da un gruppo di giovani riuniti intorno al progetto calcistico promosso da Cortocircuito, la realtà si è rapidamente allargata a più discipline, diventando oggi un punto di riferimento per oltre 150 tesserati.
Durante la serata sono stati presentati i completini ufficiali, le squadre e le collaborazioni che accompagneranno la nuova stagione. Sul palco, momenti di musica, testimonianze e racconti di chi vive quotidianamente questa esperienza sportiva dal basso, tra allenamenti serali, trasferte e sacrifici condivisi. Un’occasione che ha mostrato come lo sport possa diventare linguaggio di comunità, capace di abbattere barriere e costruire legami sociali duraturi.
La crescita di una realtà popolare
Dopo le esperienze nei campionati CSI e UISP, quest’anno la Scafati United approda anche nel mondo agonistico FIGC con la sua squadra di calcio e raddoppia la presenza nel volley con nuove formazioni maschili e femminili. “Fare sport a Scafati è diventato un privilegio, soprattutto per chi è maggiorenne – ha spiegato il presidente Manuel Masucci –. Noi abbiamo voluto creare spazi accessibili, dove contano integrazione e aggregazione più che i risultati”.
Il presidente ha anche evidenziato come la mancanza di strutture adeguate renda difficile la pratica sportiva per molti giovani e adulti. “La nostra sfida è garantire a tutti la possibilità di fare sport, indipendentemente dal reddito o dal contesto familiare – ha aggiunto –. È una battaglia culturale oltre che sportiva, che portiamo avanti con l’aiuto di volontari e sostenitori locali”.
Un progetto sociale che unisce sport e città
L’evento ha visto la partecipazione di atleti, sostenitori e sponsor che hanno contribuito alla crescita del progetto. “Senza l’aiuto di tanti imprenditori locali nulla sarebbe possibile – ha aggiunto Masucci –. Scafati United è la dimostrazione che la città può rinascere dal basso, attraverso lo sport e la solidarietà”.
Un entusiasmo condiviso che ha travolto il pubblico presente e ha rilanciato un messaggio forte: lo sport popolare è un atto di resistenza civile, un modo concreto per reagire all’abbandono del territorio e alla mancanza di politiche giovanili incisive. In questo spirito, la Scafati United continua a crescere, trasformando campi, palestre e teatri in luoghi di incontro, partecipazione e speranza per un futuro più giusto e solidale.
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