Giuseppe Del Sorbo e Maria D’Aniello verso le Regionali
La politica angrese si anima con le ipotesi di candidature di Giuseppe Del Sorbo e Maria D’Aniello al consiglio regionale. Del Sorbo, consigliere di maggioranza vicino alla Lega, gode di un ampio consenso soprattutto nell’area cilentana, dove il suo impegno sul territorio è particolarmente apprezzato.
Dall’altra parte, l’assessora alle politiche sociali Maria D’Aniello, ormai ufficialmente in orbita centrosinistra e sostenuta dalla civica “Grande Angri”, è pubblicamente riconosciuta per il suo contributo alle politiche sociali cittadine. Entrambi sembrano ben posizionati nei rispettivi schieramenti, con il sostegno delle “stanze dei bottoni” regionali per una possibile candidatura alle prossime regionali.
Il sogno “mostruosamente proibito” di Massimo Sorrentino
Tra i protagonisti della scena politica locale, Massimo Sorrentino invece non nasconde il desiderio di candidarsi alla guida della sua città. Il Presidente dell’attuale assise cittadina, forte dei risultati ottenuti nelle ultime elezioni amministrative del 2020, con circa 1.000 preferenze, rappresenta una figura popolare e ambiziosa. Il suo sogno, anche se “mostruosamente proibito”, sembra essere stato espresso tramite enigmatici post sui social, portandolo a immaginarsi come un possibile successore del sindaco Cosimo Ferraioli, che attualmente è a caccia del record di 11 anni di mandato. Lui ci crede, ora tocca agli altri avallarlo.
Nuovi scenari per la giunta Ferraioli
Con queste ambizioni politiche, si potrebbero aprire nuovi equilibri nella giunta del sindaco Ferraioli. Del Sorbo e Sorrentino, entrambi vicini al centrodestra, potrebbero giocare un ruolo determinante nelle prossime strategie elettorali. Allo stesso modo, D’Aniello, vicina al centrosinistra e sostenitrice del governatore uscente De Luca, potrebbe rafforzare la sua posizione con una candidatura ufficiale in una delle liste a supporto del governatore. Tuttavia, le decisioni definitive saranno prese nei prossimi mesi, lasciando aperti diversi scenari per il futuro politico di Angri pronto a voltare pagina dopo Ferraioli.
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