Crisi di personale sanitario in Campania: per medici e infermieri fuga all’estero
In Campania, la crisi di personale sanitario ha portato il ministro della Salute, Orazio Schillaci, a valutare l’ingresso di 10.000 infermieri indiani per rispondere alla carenza di professionisti. Tuttavia, come riportato dal Corriere del Mezzogiorno, molti medici e infermieri campani stanno guardando all’estero come opportunità di lavoro, principalmente verso Paesi del Golfo come Emirati Arabi e Arabia Saudita.
Fuga all’estero
Dal gennaio 2023 all’ottobre 2024, secondo i dati dell’Associazione medici di origine straniera in Italia (Amsi), 672 professionisti sanitari campani hanno richiesto informazioni per trasferirsi all’estero. Questi includono 432 medici, 192 infermieri, e numerosi fisioterapisti e farmacisti, principalmente provenienti dal settore pubblico. L’aumento delle richieste di trasferimento è legato non solo a ragioni economiche ma anche a difficoltà operative, al rischio di aggressioni, e a condizioni di lavoro estenuanti.
Aumento delle richieste
L’Amsi segnala che la maggior parte dei professionisti sanitari in fuga sono uomini e che, negli ultimi sei mesi, le richieste di trasferimento dalla Campania sono aumentate del 42% rispetto al semestre precedente. Il Lazio, la Lombardia e il Veneto registrano numeri simili, con la Campania in costante crescita. Molti professionisti, se le condizioni migliorassero, si dichiarano disposti a tornare in Italia, auspicando una maggiore sicurezza sul lavoro e condizioni economiche adeguate.