Scafati. Centro Anziani di San Pietro: nuove elezioni dopo le dimissioni
Il Centro Anziani di San Pietro a nuove elezioni, i dimissionari non cambiano la propria posizione. Nonostante un tentativo di mediazione la scorsa settimana direttamente nella stanza del sindaco, i quattro consiglieri non ritirano le dimissioni, preparando la struttura di via Poggiomarino alla sua terza elezione nel giro di sei mesi. E’ uno scontro continuo nel centro della frazione di San Pietro, destinato ad alimentarsi di nuovi capitoli che non fanno il bene di un luogo che prima dello scorso giugno era conosciuto per le tante attività socio culturali.
La lettera dei consiglieri
I consiglieri Anna Maria Cozzolino, Maria Assunta Ascione, Gennaro Rima e Giuseppe Acanfora hanno infatti inviato nelle ultime ore un’altra lettera molto dura al comune di Scafati al fine di ribadire il proprio addio al comitato di gestione, giustificando la scelta criticando aspramente le prime iniziative intraprese dal presidente Sabato Romano. Vengono contestate infatti l’organizzazione di attività come gruppi di ballo o la pitturazione delle mura interne la struttura, ma anche l’utilizzo di fondi per l’acquisto di abbonamenti di servizi come Netflix, Sky e Dazn senza essersi mai confrontato con i consiglieri nei luoghi pertinenti.
Lo scioglimento
Una continua prevaricazione che ha portato così allo scioglimento della maggioranza del comitato di gestione, obbligando quindi il comune a chiedere al presidente di indire nuove elezioni, che si svolgeranno probabilmente dopo Natale. Tema questa delicatissimo, visto che eventuali elezioni nel 2025 potrebbero creare ulteriori problemi formali legati al tema del tesseramento, fondamentale per esercitare il diritto di voti degli associati. Aspetti che andranno approfonditi nelle prossime ore, il tempo di smaltire l’ennesima grande delusione democratica arrivata dal centro anziani, incapace da giugno di trovare una propria quadra, privando la città di una struttura pubblica in barba a un territorio povero di spazi del genere, soprattutto se si pensa alle nuove generazioni.
Santocchio
“A questo punto si rende inevitabile, prima di ritornare alle elezioni, chiarire ogni aspetto di questa vicenda che getta ombre sul centro e sta togliendo pace ai soci che hanno invece il diritto di svolgere in pace e serenità le attività sociali previste” è l’intervento in merito del coordinatore di FDI Mario Santocchio, presente anche lui nelle operazioni di mediazione. Molto delusa l’assessore delegata alle politiche social Teresa Formisano, che ha dichiarato di voler fare un passo indietro su ulteriori interventi di confronto attenendosi alla volontà del centro “Chiederemo al presidente la convocazione delle elezioni come previsto dallo statuto, subito dopo Natale, sperando che la maturità, il senso di responsabilità che le persone di una certa età ci insegnano quotidianamente incominci a regnare anche a San Pietro, anche perché stiamo parlando di un centro sociale il cui intento principale dovrebbe essere quello di regalare momenti di sorrisi e di pace a chi lo frequenta”.