Approvato il progetto per la riconversione dell’ex lavanderia della Cittadella Giudiziaria
Il Comune ha approvato in giunta il progetto esecutivo per la riconversione dell’immobile dell’ex lavanderia della Cittadella Giudiziaria, situato nel territorio di Nocera Inferiore. L’intervento, che sarà candidato al Bando pubblico della Presidenza del Consiglio dei Ministri per la selezione di piani di sviluppo in aree dismesse, prevede la trasformazione dell’immobile in uffici pubblici e aule di udienza. Il progetto è finalizzato alla riqualificazione di una struttura inagibile da tempo, che necessiterà di demolizione e ricostruzione per renderla funzionale alle nuove destinazioni d’uso.
I dettagli del progetto
Il piano prevede la costruzione di un nuovo corpo di fabbrica indipendente su due livelli. Al piano terra si troveranno spazi dedicati al controllo dell’utenza e per l’informazione al cittadino, oltre a sale per meeting e uffici a servizio del tribunale. Il primo piano sarà invece interamente dedicato alle funzioni giudiziarie, con uffici privati per i giudici, un’aula per le udienze e uffici per avvocati e utenti. Il progetto risponde agli obiettivi del Bando, con l’intento di promuovere la coesione sociale attraverso l’integrazione dei servizi offerti alla collettività.
Collaborazione con “Libera”
In un ulteriore sforzo per favorire la legalità, l’Amministrazione Comunale ha approvato uno schema di protocollo d’intesa con l’associazione Libera, che da anni si batte contro la criminalità organizzata. La presenza di Libera all’interno della Cittadella Giudiziaria rafforzerà il presidio di legalità nel circondario del Tribunale di Nocera Inferiore. Il sindaco, Paolo De Maio, ha sottolineato che questo intervento rientra nell’ottica di una rigenerazione urbana e sostenibile che promuove la coesione sociale, la legalità e la trasparenza, con l’obiettivo di contrastare la criminalità e la corruzione.













