Scuole a Scafati tra accuse e lavori in corso. Opposizione e maggioranza si scontrano sulle condizioni degli edifici scolastici
Le condizioni degli edifici scolastici
Le condizioni degli edifici scolastici a Scafati tornano al centro del dibattito politico, tra accuse di incuria e difese delle opere già in corso. Dopo le segnalazioni delle scuole di via della Resistenza, una nuova denuncia arriva dal plesso dell’infanzia di via Martiri d’Ungheria, dove – secondo quanto riportato dal consigliere comunale Francesco Carotenuto – continuerebbe a verificarsi il problema delle infiltrazioni d’acqua. «Stesse foto, stesso problema: piove all’interno delle scuole che non vengono manutenute – afferma Carotenuto –. Ancora una volta la priorità sembrano essere feste e notti bianche, mentre i nostri bambini e ragazzi sono costretti a vivere i disagi per la mancanza di interventi negli edifici scolastici di proprietà comunale».
Le critiche dell’opposizione
Il consigliere comunale sottolinea come, a suo giudizio, i 300mila euro previsti per gli eventi pubblici sarebbero stati più utilmente impiegati per la manutenzione delle scuole e per migliorare i servizi: «Per le feste avremmo cercato sinergie con i commercianti, con contributi minimi rispetto a quanto questa maggioranza sta investendo pur di coprire i disastri. Intervenire immediatamente è fondamentale: non si possono lasciare bambini, ragazzi, docenti e personale scolastico in queste condizioni». Carotenuto conclude con una critica al modello amministrativo della città, sostenendo che se questo è il metodo che il sindaco intende esportare in Regione Campania, «allora è meglio che stia fermo, perché fa solo danni. È un’indecenza e non degno di un paese che si definisce civile».
La risposta del sindaco Aliberti
Dalla maggioranza, il sindaco Pasquale Aliberti respinge le accuse e parla di strumentalizzazione in vista delle elezioni regionali. «I lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria sulle scuole, inclusi quelli strutturali ancora in corso, sono sotto gli occhi di tutti – precisa il primo cittadino scafatese –. L’impermeabilizzazione delle strutture scolastiche partirà per tutti i plessi. Chi critica finge di non vedere quanto stiamo facendo e omette di dire che la manutenzione sui plessi mancava dal 2016». Tra accuse di incuria e difese sulle opere già avviate, la questione delle scuole continua a generare tensioni tra opposizione e maggioranza dell’Ente di Palazzo Mayer, mentre famiglie e personale scolastico attendono interventi concreti.
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