Cilento. Le Botteghe della Comunità premiate a livello nazionale
Il progetto dell’Asl Salerno ha ottenuto il primo premio nella categoria “Lean per l’Integrazione Sociosanitaria” ai Lean Healthcare Award, uno dei premi più prestigiosi della sanità italiana. Il riconoscimento è stato assegnato tra 98 aziende sanitarie e 250 progetti innovativi provenienti da tutta Italia. La giuria ha apprezzato l’uso innovativo della metodologia Lean, che ha rivisitato l’offerta territoriale per migliorare la risposta ai bisogni assistenziali dei pazienti, garantendo un allineamento con le loro reali necessità.
Il Progetto
Le Botteghe della Comunità sono un modello sperimentale ideato per portare servizi sanitari e socio-sanitari nelle zone più isolate, in particolare nei piccoli centri del Cilento interno, spesso colpiti da spopolamento e fragilità sociali. L’obiettivo principale del progetto è rafforzare l’assistenza territoriale, migliorare l’equità del sistema sociosanitario e risolvere le difficoltà di accesso alle cure in aree rurali e distanti dai centri urbani. Il progetto è stato ufficialmente inaugurato il 16 novembre a Valle dell’Angelo, il Comune più piccolo della Campania, con soli 216 abitanti. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi sindaci del Cilento, rappresentanti istituzionali e il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che ha sottolineato l’importanza di investire sulla sanità di prossimità come elemento fondamentale per contrastare il declino demografico delle aree interne.
La Struttura
Il progetto prevede la creazione di 29 spazi dedicati in altrettanti Comuni del Cilento, ognuno dei quali funge da “spoke” multispecialistico, collegato con le case di comunità, gli ospedali di comunità e i Distretti 69 e 70. Grazie all’uso della tecnologia e della telemedicina, sarà possibile garantire la condivisione delle informazioni cliniche, offrendo così un percorso assistenziale integrato e personalizzato. Tra i numerosi partner istituzionali che hanno collaborato a questo progetto ci sono la Regione Campania, Agenas, Federsanità, Anci, Università, Comunità Montane e Ambiti Territoriali Sociali, tutti contribuenti alla creazione di una rete capillare di servizi.
Il Target e il Valore Sociale
Complessivamente, il modello riguarda circa 30.000 persone distribuite su un territorio ampio, con spazi attrezzati e facilmente accessibili. I sindaci del Cilento hanno sottolineato l’importanza simbolica e pratica delle Botteghe della Comunità, che non sono solo punti di accesso ai servizi sanitari, ma anche luoghi che rafforzano il legame tra la comunità e il sistema di cura. Il direttore generale dell’Asl, Gennaro Sosto, ha evidenziato come il modello integri sanità, comuni, medicina generale e farmacie rurali per offrire un’assistenza equa e innovativa, anche nelle aree più difficili del Paese.
Un Modello Eccellente per l’Italia
Il presidente De Luca ha elogiato l’iniziativa, definendola «un esempio virtuoso da replicare in altre aree interne della Campania e dell’Italia», e ha sottolineato il ruolo delle Botteghe nel contrastare lo spopolamento e rafforzare la coesione sociale. Con il premio ricevuto ai Lean Healthcare Award, il progetto Botteghe della Comunità si conferma non solo come un esempio di eccellenza per il Cilento, ma anche come un modello di riferimento per tutto il Paese.
L’esperienza dell’Asl Salerno dimostra come l’integrazione tra istituzioni, operatori sanitari e comunità locali possa innovare profondamente i percorsi di cura, offrendo un futuro sostenibile per i territori più fragili. Le Botteghe della Comunità non sono semplici strutture sanitarie, ma veri e propri presidi di speranza e di una rinascita per le aree interne, con l’ambizione di creare un sistema di assistenza equo e duraturo, che metta al centro il benessere della persona e della comunità.
