“La città è insicura, servono risposte”
“La questione sicurezza è diventata, oggi più che mai, una priorità assoluta per la nostra città”, affermano in una nota congiunta Partito Democratico e PSI di Angri. “Furti continui, a tutte le ore, l’assenza di controlli e il totale abbandono del territorio si consumano nell’indifferenza dell’amministrazione comunale, che ha rinunciato a tutelare i cittadini”. L’opposizione parla di un “coprifuoco spontaneo dopo una certa ora”, in cui Angri diventa “terra di conquista di ladri e delinquenti”.
“Manca una visione, la città è dormiente”
“La nostra è diventata una città dormitorio”, denunciano i partiti. “I pochi eventi promossi servono solo a distribuire prebende agli amici del potere, mentre quelli realmente utili alla visibilità del territorio sono stati eliminati. È stata mortificata la movida e ignorato ogni progetto per rilanciare il commercio”. Secondo l’opposizione, “manca totalmente una visione della città, un’idea concreta di sviluppo urbano e sociale”. Il risultato è “una crisi profonda che allontana i cittadini e affossa le attività locali”.
“Telecamere installate ma mai attivate: perché?”
“È inaccettabile che, nonostante un finanziamento ministeriale, le telecamere di videosorveglianza e la ZTL non siano ancora attive”, accusano PD e PSI. “I lavori sono conclusi, ma non è stato prodotto alcun atto conseguenziale. Cosa si aspetta? C’è forse qualche potere occulto che frena tutto questo?”. I due partiti chiedono “date certe per l’attivazione dei sistemi di sicurezza”, “interventi immediati per sostenere il commercio” e si dicono “pronti a un tavolo tecnico con le forze dell’ordine e i rappresentanti delle attività locali, se l’amministrazione avrà l’umiltà di ascoltare la voce dell’opposizione e dei cittadini”.
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