Una polemica che rivela il vuoto politico
A Nocera Inferiore nel pieno delle polemiche tra l’ex sindaco Manlio Torquato e l’attuale primo cittadino Paolo De Maio, interviene il presidente del coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia, Francesco De Prisco, che mette in discussione entrambi i protagonisti dello scontro politico e additandoli di «aver abbandonato la città alle sue difficoltà».
«È paradossale – afferma De Prisco – che Torquato oggi critichi duramente De Maio, quando per anni ne è stato mentore politico e primo sostenitore. Oggi prende le distanze, ma non può sottrarsi alle sue responsabilità: è anche suo il fallimento che stiamo vivendo».
E poi incalza: «Siamo stanchi di assistere a uno scambio sterile di accuse e rivendicazioni mentre la città affonda tra degrado urbano, disservizi e mancanza totale di progettualità. Chi ha avuto potere e oggi lo rinnega, è responsabile quanto chi lo detiene e lo spreca».
Montevescovado come emblema dell’abbandono
Al centro dell’intervento, la spinosa questione del quartiere Montevescovado, da anni oggetto di promesse mancate, carenze strutturali e pericoli per l’incolumità pubblica.
«Montevescovado – sottolinea De Prisco – è il simbolo di un fallimento politico e sociale. Decine di famiglie vivono in condizioni inaccettabili. Eppure, da anni chiediamo un progetto serio di riqualificazione, messa in sicurezza e recupero degli alloggi popolari. Nulla è stato fatto. E ora ci tocca pure assistere a litigi tra chi avrebbe dovuto intervenire».
«È scandaloso che si perseveri nel dimenticare questa emergenza, mentre si discute di fondi e si partecipa a passerelle mediatiche. Non c’è rispetto per i cittadini che abitano quelle case. Un’amministrazione seria avrebbe già presentato un piano dettagliato, stanziato risorse, avviato i cantieri. E invece, il nulla».
Sicurezza, servizi e trasparenza: una città senza guida
De Prisco allarga la riflessione: «Nocera Inferiore è una città senza una visione, senza sicurezza, senza decoro urbano. Ogni giorno riceviamo segnalazioni su emergenze irrisolte: strade dissestate, verde pubblico abbandonato, carenza di manutenzione scolastica, sanità allo stremo».
«Il sindaco e la sua maggioranza tacciono o minimizzano. Ma il malcontento è reale e profondo. Non servono slogan o repliche stizzite: servono risposte, progetti, scelte coraggiose. Bisogna tornare a rispettare le istituzioni e chi le ha votate, e questo vale per tutti».
“Basta chiacchiere: la città merita dignità”
La chiusura è un appello alla responsabilità collettiva: «Nocera Inferiore – conclude De Prisco – ha bisogno di uno scatto d’orgoglio. Basta beghe interne, basta spartizioni, basta litigi tra ex compagni di viaggio. Non è più tempo di chiacchiere: o si lavora per la città, o si lascia spazio a chi ha davvero intenzione di farlo». Fratelli d’Italia, attraverso il suo presidente cittadino, vuole proporsi come alternativa credibile per ricostruire un rapporto di fiducia con i cittadini e rilanciare una città che oggi cela disincanto e malessere.
«La politica – chiude De Prisco – deve tornare a essere servizio, concretezza e futuro. La nostra sfida è restituire a Nocera la dignità che merita».
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