Un finanziamento che cambia la geografia urbana
Una notizia che porta respiro e prospettiva a Sant’Egidio del Monte Albino. Il Comune ha ottenuto un finanziamento di 1,8 milioni di euro dalla Regione Campania, nell’ambito del Piano Strade Regionale, destinato alla riqualificazione viaria e all’arredo urbano della frazione San Lorenzo. L’intervento si inserisce in un piano complessivo di ammodernamento iniziato nel 2017, che oggi trova nuova linfa grazie alla determinazione dell’assessore ai lavori pubblici Gianluigi Marrazzo, vero motore amministrativo di un progetto rimasto troppo a lungo fermo.
Interventi concreti per il quartiere San Lorenzo
Il progetto prevede il completamento delle opere avviate con la rampa autostradale e il collegamento tra via Dante Alighieri e via Coscioni, includendo il rifacimento della pavimentazione, nuova illuminazione e arredo urbano nel tratto fino a via Aniello Califano. Prevista inoltre l’introduzione di un senso di marcia alternato per fluidificare il traffico, rendendo più vivibile il cuore della frazione.
Marrazzo trascina la giunta, mentre La Mura resta defilato
A commentare l’assegnazione dei fondi è stato Gianluigi Marrazzo, che ha evidenziato la portata strategica dell’intervento: “Questo finanziamento ci consente di completare un percorso iniziato anni fa. Non è solo un’opera pubblica, ma un investimento sulla qualità della vita e sulla fiducia dei cittadini. La frazione di San Lorenzo avrà finalmente strade moderne e sicure.”
Sul piano politico, l’amministrazione resta laterale e si limita all’annunciate comunicativa. Ma a raccogliere i consensi, in questa fase, è chiaramente l’assessore ai lavori pubblici, Gianluigi Marrazzo la cui operatività sta ridando credibilità a un’amministrazione opaca spesso segnata da contrasti interni.
Una svolta simbolica per Sant’Egidio
Con questo finanziamento, Sant’Egidio del Monte Albino apre un nuovo capitolo. La frazione di San Lorenzo diventa laboratorio di rinascita urbana, grazie al lavoro metodico e continuo di Marrazzo. In un contesto politico frammentato e poco coeso, la concretezza degli interventi rappresenta oggi la vera misura della fiducia tra cittadini e istituzioni. A sporcarsi le scarpe nei cantieri resta Gianluigi Marrazzo.
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