Criticità strutturali nel plesso Manzi
La città di Scafati continua a fare i conti con le problematiche dell’edilizia scolastica, e il plesso Manzi resta fuori uso. Nelle ultime ore sono emerse nuove segnalazioni riguardanti criticità strutturali all’interno della scuola di via Michelangelo Nappi. L’amministrazione comunale, dal canto suo, ha fatto sapere che sta lavorando a un piano generale di interventi.
Denunce e segnalazioni di degrado
Le lamentele riguardo allo stato del plesso Manzi continuano senza sosta. Tra i più attivi c’è l’ex presidente del consiglio comunale di Scafati, Pasquale Coppola, che ha descritto una situazione a dir poco preoccupante per alunni, docenti e personale ATA: bagni rovinati, luci e porte rotte, pavimentazioni danneggiate e scale con marmi spaccati, tanto da rendere necessaria un’apposita segnaletica. «La situazione scolastica è ormai diventata insostenibile e destinata ad aggravarsi se non si interviene con la manutenzione nel plesso Manzi», ha spiegato Coppola, dopo aver raccolto le segnalazioni di alcuni genitori degli alunni che frequentano la scuola di via Nappi. «I responsabili del plesso hanno più volte segnalato il problema per iscritto al Comune, ma senza alcun risultato. Credo che la situazione non sia migliore nelle altre scuole».
Il piano di intervento del Comune
L’ente di Palazzo Mayer, tuttavia, non resta con le mani in mano. Si lavora a livello generale e specifico per affrontare una serie di criticità che affondano le radici nel tempo. La soluzione ai problemi del plesso Manzi – e di altre strutture scolastiche – potrebbe arrivare da un vasto piano di interventi in fase di redazione al Comune. Questo programma prevede interventi strutturali e di manutenzione ritenuti fondamentali in questa fase.
Aliberti: “Pronto un piano da 500mila euro”
Per rassicurare la cittadinanza sul proprio impegno, il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, ha illustrato alcuni punti del piano da 500mila euro destinato a rilanciare l’edilizia scolastica nel territorio. «Premesso che proseguono tutti i lavori di adeguamento sismico nelle scuole di via Genova e via Tenente Iorio, oltre alla realizzazione del Polo scolastico e agli interventi sul plesso di Mariconda, stiamo programmando interventi per circa 500mila euro su tutte le scuole», ha dichiarato Aliberti.
Il sindaco ha inoltre annunciato i prossimi passaggi: «Partiremo con l’impermeabilizzazione di tutte le strutture, un lavoro enorme che non veniva effettuato da almeno un decennio. Inoltre, proseguiremo con interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, segnalati dai dirigenti scolastici e rilevati dai nostri tecnici durante i sopralluoghi. Una parte dei lavori sarà completata entro la fine dell’anno scolastico, mentre gli altri verranno avviati nel periodo estivo, quando le scuole saranno chiuse».
Spazi urbani: quando i cortili erano il cuore della socialità
