Nuove polemiche ad Angri: Lato contesta la candidatura dell’assessora alle regionali con Fico, parlando di scarsa coerenza politica.
Lato riaccende il dibattito politico
Ad Angri torna a far discutere la partecipazione diretta di membri dell’amministrazione cittadina alle prossime elezioni regionali. A sollevare la polemica è Eugenio Lato, figura di riferimento del Movimento Cinque Stelle e della civica Stay Angri, che mette in dubbio la coerenza istituzionale della candidatura dell’attuale assessora ai Servizi sociali, Commercio e Politiche giovanili.
Il nodo della coerenza e dei ruoli istituzionali
Secondo Lato, la scelta di candidarsi nelle file che sostengono Roberto Fico non sarebbe solo politicamente discutibile, ma rappresenterebbe anche un segnale ambiguo verso i cittadini. Una decisione che, a suo giudizio, offusca la distinzione tra amministrazione locale e competizione elettorale, alimentando ulteriori tensioni all’interno del panorama politico angrese.
Un Fico troppo acerbo per la politica angrese
La candidatura, che avrebbe dovuto unire, sembra invece aver aperto un nuovo fronte di scontro. Tra ironie e frecciate, il dibattito ad Angri si fa sempre più acceso, con Lato che invita a riflettere sui confini tra rappresentanza istituzionale e ambizioni personali. E nel clima politico cittadino, il “Fico”, come ironizza qualcuno, sembra ancora troppo acerbo per maturare consenso.
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