Editoriale: “Sestante – Oltre l’Orizzonte del Giornalismo”
In un’epoca in cui l’informazione corre veloce, e spesso superficiale, ci siamo chiesti: come possiamo navigare nel mare della comunicazione contemporanea? La risposta che abbiamo trovato è semplice, ma concettualmente potente: abbiamo scelto di chiamarci Sestante. Perché proprio questo nome? Il sestante è uno strumento utilizzato per misurare l’angolo di elevazione di un oggetto celeste sopra l’orizzonte, e attraverso questa misura è possibile determinare la posizione esatta su una mappa.
Questa metafora racchiude il cuore della nostra visione editoriale. Così come il sestante permette di orientarsi e trovare una rotta sicura in mezzo al mare o in cielo, Sestante vuole essere uno strumento per orientarsi nella complessità della realtà. Guardiamo oltre l’orizzonte delle notizie superficiali, ci sforziamo di approfondire, di sviluppare contenuti che non si limitino a raccontare i fatti, ma che offrano una chiave di lettura critica e consapevole. La nostra bussola sarà il territorio, le storie locali che troppo spesso restano ai margini, ma non perderemo mai di vista il contesto nazionale e internazionale, perché ogni vicenda, anche la più piccola, è legata a un quadro più ampio.
Non vogliamo limitarci a raccontare ciò che accade. Il nostro impegno è andare oltre, uscire dai recinti, come dice Claudio Baglioni: “Smettere di vivere come zebre, rinchiusi dietro gli steccati illusi di sembrare dei cavalli bianchi”. È tempo di abbattere gli steccati mentali, quelli che ci confinano in una visione limitata e gridata, e di guardare la realtà per quella che è, in tutta la sua complessità. Dobbiamo capire davvero cosa stiamo vivendo e dare alle notizie il giusto peso, senza sensazionalismi inutili, ma con la profondità che merita.
Basta con il rumore delle notizie strillate. La nostra missione è diffondere l’informazione con il giusto senso, con responsabilità e rispetto per i lettori e per le storie che raccontiamo. Sestante vuole essere questo: un punto di riferimento, un modo per misurare e comprendere la realtà, sempre tenendo lo sguardo oltre l’orizzonte.
E ora, siamo qui.
